La Mediazione tra fratelli per questioni ereditarie o per la gestione dei genitori anziani è un valido strumento per risolvere le dispute che si vengono a generare in questi ambiti. In genere sotto la lite per il “bene” si annida il desiderio di riconoscimento e di risarcimento per i danni subiti, di ottenere economicamente quanto non si è avuto affettivamente. Il denaro, “la roba”, diventano strumenti di rivendicazione affettiva, di disparità che, non avendo avuto voce in passato, si scatenano nella lotta successoria. La Mediazione è una tecnica efficace poiché in grado di recepire non solo la domanda rispetto al “quanto” come bene, ma soprattutto di accogliere il bisogno riferito alla “mancanza” come relazione.
Particolare ambito della Mediazione familiare è quello rivolto alle aziende a conduzione familiare che stanno attraversando il “ricambio generazionale” sia per anzianità dei fondatori sia dovuto all’improvvisa scomparsa dell’imprenditore. Anche in questo caso i valori e le dinamiche familiari “risarcitorie” la fanno da padrone e se non adeguatamente affrontati rischiano di travolgere e danneggiare il patrimonio aziendale ed economico costruito nel tempo. Anche in questo caso la Mediazione Familiare si offre come strumento neutrale e facilitatore adatto per riattivare la comunicazione ad accogliere le istanze ed i bisogni di tutti i soggetti coinvolti.
